Siamo abituati a pensare al dolore come ad una sensazione spiacevole legata al nostro corpo.
Ma esiste un dolore che va al di là delle ferite fisiche.
Un dolore che non è citato in nessun manuale di psicologia o di medicina, perché nessun sintomo può descriverlo.
Il dolore di cui parlo appartiene alla nostra anima.
Questo dolore sa distruttici, devastarci e spezzarci più di ogni danno corporeo.
Non c’è cura farmacologica: le sue ferite non possono essere guarite da formule chimiche.
È un dolore che va ascoltato, rispettato ed accettato.
Ma ha bisogno di tempo, amore e una profonda ricerca di noi stessi.
È solo in questo modo che la nostra anima potrà guarire.